Ogni tanto penso che bisognerebbe lasciar andare tutto come deve andare, lasciar succedere le cose, seguire l'onda del proprio destino e stare a vedere dove ti porta... Altre volte penso che bisogna combattere e cercare di raggiungere quello che si vuole con tutte le proprie forze. Ma quando mi guardo indietro, non so mai ricostruire come sono andate realmente le cose, quali sono state le cause, quali le ragioni che mi hanno spinto a comportarmi in un certo modo. E allora torno a fare programmi per il futuro e sono sempre due le voci che mi si agitano nel cervello: una che dice di lasciar andare, l'altra che dice di prendere. E io alla fine non faccio nessuna delle due cose, continuo ad oscillare tra l'una e l'altra....

alyssax@live.it contattatemi per qualsiasi cosa...

Diet weight loss

mercoledì 8 febbraio 2012

Il vaso di Pandora


Riacquistata un po' di lucidità e buon senso dopo l'ennesimo atto di disperazione di lunedì sera, decido di parlare con mia madre. Basta fingere di avere i paraocchi, basta negare l'evidenza, ho bisogno di tornare in terapia . Ma dimenticavo che quando si tocca l'argomento con mia madre è come mettere play ad un disco rotto che si ripete all'infinito: "non sei malata, è normale avere più fame d'inverno", "da domani tu mangi quello che ti dico io e vedi come dimagrisci", "non hai forza di volontà", "non hai bisogno di dottori parla con me". Ma ciò che ha fatto scattare in me la scintilla è stato dirmi "tanto quando esci fai solo ridere tutti perché ti ubriachi da fare schifo sperando che non ti droghi pure in quelle discoteche che freq. " -
ma grazie tante, adesso ho capito..a te sta bene così, perché è seccante non vedermi mai a casa durante il giorno e aspettarmi sveglia durante la notte per vedermi tornare ogni sera a casa ubriaca . Non capisci che sono due facce della stessa medaglia? Meglio ora. Adesso puoi fare sogni tranquilli, mentre io sto sveglia in compagnia non più delle cattive compagnie (come tu le definisci le mie amicizie) ma con le mie ossessioni , le mie angosce, i sentimenti di odio verso me stessa e l'altalenante voglia di morire..un vomito di parole seguito dai più pesanti insulti che una figlia possa dire a mia madre, ma dovevo farle capire la gravità della situazione. Alla fine non so come ma si è convinta. Vedrò se ne è valsa la pena, posso solo dirvi che stasera sarà bello andare a dormire con un briciolo di speranza ....Buonanotte e grazie per essermi vicine...

domenica 5 febbraio 2012

Al limite

Dopo cena sono andata nel ripostiglio dove ci sono tutti i farmaci, ho preso una scatola di carbolithium 300 e una di xanax nell'altra (ciò che rimane della cura che ho interrotto l'anno scorso). Mia madre ha il turno di notte e mio padre solitamente non si accorge mai di nulla, invece ha visto la luce accesa ed è entrato, mi ha vista con le scatole in mano..quando mi ha chiesto "che fai?" ho detto che stavo cercando l'oki perché avevo il mal di pancia, poi non ce l'ho fatto più, sono andata in bagno pensando di riuscirci ma tutto quello è stato esplodere in un pianto, mettere una tovaglia davanti la serratura, impugnare le forbicine e torturarmi..mi hanno sentita.. La verità è che forse avrei potuto trattenerlo quel pianto ma è dal 5 gennaio che fingo che vada tutto bene, inizialmente era facile recitare, adesso non ho più voglia, mi richiede uno sforzo enorme. Mia madre continua ad auto-convincersi che io stia bene, mio padre non ci ha mai creduto, mia sorella pensa che io voglia soltanto attirare l'attenzione. Ho capito che per loro le vere malattie sono soltanto quelle fisiche, tutto il resto è di poco conto. Mi sento sola, ho un vuoto alla stomaco e mi sento comprimere la testa. Sono in un vicolo cieco..

A volte si rimane per sempre nel fondo..

Giorni fa avevo deciso di rendere questo blog privato o eliminarlo del tutto ma pensandoci bene sarebbe come rinnegare una parte di me stessa e scrivere è l'unico modo che ho per sfogarmi. Fino all'anno scorso avevo la terapia di gruppo e la psichiatra, mentre adesso devo tenermi tutto dentro perché mia madre ha detto alla dottoressa che sto bene, traendo conclusioni senza chiedermi nulla..La verità è che è spaventata dagli effetti del litio e del fluoxeren e mi ha convinta che non avevo nulla, per un po' di tempo ho voluto credere che se mi fossi auto-convinta di essere normale lo sarei stata davvero, ma quando i sintomi sono ricomparsi la realtà era evidente e non ha avuto più senso ingannare me stessa..Prima di scrivere ho letto a ritroso tutti i miei vecchi post e questo non ha fatto altro che aumentare in me la consapevolezza che non c'è via d'uscita altrimenti le terapie mi avrebbero aiutata e invece in 6 anni non è cambiato nulla. Sono arrivata alla conclusione che dopo tutti questi anni ormai la malattia fa parte di me, l'ultima volta che sono stata "normale" avevo 17 anni (e nemmeno dato che mi drogavo spesso e volentieri) la cosa che mi fa più rabbia è che non ho nemmeno il coraggio di mettere fine a tutto nel modo che tutti conosciamo, non voglio nemmeno più essere felice, mi accontenterei solo di trovare il modo per conviverci nel modo meno doloroso possibile.
C'è tanta gente infelice che tuttavia non prende l'iniziativa di cambiare la propria situazione perché è condizionata dalla sicurezza, dal conformismo, dal tradizionalismo, tutte cosa che sembrano assicurare la pace dello spirito, ma in realtà per l'animo avventuroso di un uomo non esiste nulla di più devastante di un futuro certo. Il vero nucleo dello spirito vitale di una persona è la passione per l'avventura. La gioia di vivere deriva dall'incontro con nuove esperienze, e quindi non esiste gioia più grande dell'avere un orizzonte in continuo cambiamento, del trovarsi ogni giorno sotto un sole nuovo e diverso. Se vuoi avere di più dalla vita devi liberarti della tua inclinazione alla sicurezza monotona e adottare uno stile più movimentato che al principio ti sembrerà folle, ma non appena ti ci sarai abituato, ne assaporerai il pieno significato e l'incredibile bellezza... [Jon Krakauer]
Dove tutto si unisce, dove ogni pensiero prende forma, dove il nascosto si
mostra, dove l'indicibile non è più tale...Complicatamente la mia mente...

♥ AMO ♥

  • la filosofia
  • i tatuaggi
  • il caffé
  • viaggiare
  • il mare
  • i gatti
  • le novità
  • Parigi
  • Roma
  • l'odore del fumo delle candele
  • la gente solare
  • la sfrontatezza
  • Fabrizio De Andrè

Odio o quasi..

  • Il perbenismo & moralismo
  • Le polemiche inutili
  • I lacché
  • fallire
  • il troppo orgoglio
  • chiedere scusa
  • la sensazione di vuoto
  • gli ignavi
  • la matematica
  • la routine
  • deludere le aspettative altrui
  • avere torto
  • la falsa modestia
  • la presunzione